Nel 2011 le violazioni riscontrate dalla Guardia di finanza nel settore dei giochi sono aumentate del 20 per cento. L’ultimo rapporto del Comando generale delle Fiamme gialle evidenzia come l’illegalità nel mondo del gaming sia ancora forte e si stia spostando verso l’offerta on-line. Come spiega Il Sole 24 Ore, "Lo scorso anno gli interventi sono cresciuti quasi del 19 per cento passando dai 6.095 effettuati nel 2010 ai 7.236 del 2011. Nel 4,32 per cento dei casi sono emerse pesanti irregolarità da cui le Fiamme gialle hanno riscontrato 7.504 violazioni contro le 6.295 del 2010 e hanno sequestrato 3.933 apparecchi da divertimento e intrattenimento pari quasi al 15 per cento in più rispetto sempre al 2010". Ma l’illegalità nel mondo del gioco non si limita all’evasione fiscale. Il riciclaggio e le frodi sono in forte crescita e a preoccupare ancora di più è il gioco on-line: "Questo soprattutto alla luce delle nuove modalità di gioco, come il poker cash. Nelle istruzioni operative diramate dal Comando generale delle Fiamme gialle viene sottolineato come gli spazi virtuali messi a disposizione dal Web abbiano ormai consentito una più larga diffusione di fenomeni illeciti con il proliferare di siti illegali. Siti che, come sottolinea la nota della Gdf, si propongono come veri e propri casinò virtuali consentendo agli utenti di accedere a modalità di gioco non autorizzate".
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