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giovedì 31 maggio 2012

Paypaljob.blogspot.com: Nuovi strumenti di pagamento crescono

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Nuovi strumenti di pagamento crescono
May 31st 2012, 13:00

Come racconta Il Sole 24 Ore, "Per fare breccia tra gli internauti si devono offrire due elementi. Si tratta della semplicità d’uso e della sicurezza. Perché c’è molto fermento per cercare di offrire nuovi strumenti per pagare online". Nuovi strumenti di pagamento dedicati all'e-commerce si aggiungono a carte e PayPal: "A giugno, per esempio, inizierà la fase sperimentale di MyBank. Ogni strumento esprime sue specificità e Mybank è una opportunità in più per quei milioni di clienti senza carta di credito o che preferiscono non usarla on-line. Non ci sono sovrapposizioni ma solo la volontà di ampliare la platea dei consumatori online. Sono questi altri aspetti della guerra al contante in cui si sta impegnando il sistema bancario, che trova in smartphone e tablet nuovi alleati. Infatti, si legge nell’Ecommerce index, c’è un 4 per cento di italiani, circa 370mila persone tra i 9,3 milioni stimati dalla rilevazione, che hanno già fatto shopping on-line in mobilità, scegliendo e pagando con la tavoletta o l’iPhone. Un numero di consumatori destinato a moltiplicarsi perché la maggior parte dei nuovi smartphone offrono al loro interno la tecnologia Nfc, il cuore per i micropagamenti. In questo scenario ecco in arrivo servizi di pagamento che si appoggiano non più al mondo bancario ma a quello degli operatori mobili. Un modello dove alla cassa si inserisce il proprio numero di telefono e, una volta ricevuto un Sms con il Pin, si immette il Pin per confermare l’acquisto. L’importo verrà poi addebitato sul conto della bolletta telefonica".

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Paypaljob.blogspot.com: Groupon sfida PayPal e Square

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Groupon sfida PayPal e Square
May 31st 2012, 10:00

Gira voce che Groupon stia testando una piattaforma digitale che consentirebbe ai commercianti partner di accettare le carte di credito attraverso uno smartphone. Proprio come PayPal e Square che utilizzano una sorta di spinotto attaccato al dispositivo per eseguire la transazione, solo che in questo caso si dovrebbe trattare di una vera e propria case in cui si andrebbe ad alloggiare l'iPhone. Oltre alla diversità della soluzione hardware adottata da Groupon, la società sta valutando la possibilità di offrire il servizio a commissioni molto più basse rispetto alla media dei suoi competitor: si parla di una media dell'1,8 per cento contro gli oltre 2,4 punti percentuale della media.

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Paypaljob.blogspot.com: Mark Zuckerberg e il bancomat

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Mark Zuckerberg e il bancomat
May 31st 2012, 10:26

Con la moglie Priscilla Chan, dopo aver visitato Roma, il fondatore di Facebook ha scelto di recarsi nella Costiera Amalfitana. A Capri, girano con un taxi scoperto, pranzano e poi si mettono in coda al bancomat per prelevare. Il problema è che è guasto.

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Paypaljob.blogspot.com: Il Bancomat: da erogatore di soldi a punto di contatto

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Il Bancomat: da erogatore di soldi a punto di contatto
May 31st 2012, 07:00

Finanza & Mercati fa il punto sulle prospettive degli oltre 2,5 milioni di sportelli bancomat sparsi per il mondo: "Solo negli Stati Uniti più di 100 milioni di consumatori della cosiddetta Generazione Y, i nativi digitali, confermano di preferire un chiosco piuttosto che eseguire una transazione con persona in carne e ossa. Pagare bollette, acquistare un biglietto per il teatro, ricaricare l’abbonamento al trasporto pubblico o comprare un biglietto aereo: molti bancomat mettono ormai già a disposizione tecnologia, sicurezza e capillarità necessarie a favorire questa rivoluzione". Andando in giro per il mondo, per esempio: "A Singapore, già oggi gli utenti del trasporto pubblico possono convertire contanti o eseguire trasferimenti di denaro da un conto corrente per ricaricare i loro abbonamenti presso gli sportelli bancomat della Maybank sviluppati da Ncr. In Usa, una celebre banca utilizza gli sportelli automatici per raccogliere fondi per opere di beneficenza. Qtel, l’ex monopolista telefonico del Qatar, permette di pagare le bollette tramite gli Atm di Ncr". Il futuro riserverà funzionalità sempre più avanzate: "Magari sarà possibile utilizzare un Atm per accendere un mutuo, iscriversi ai servizi di mobile banking o aggiungere minuti a un telefono prepagato. Lo sportello automatico fungerà da punto di contatto con le varie opportunità di marketing proposte da istituti finanziari per favorire promozioni personalizzate create in base alle preferenze del cliente".

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mercoledì 30 maggio 2012

Paypaljob.blogspot.com: Le carte ora le offre il supermercato

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Le carte ora le offre il supermercato
May 30th 2012, 13:00

Milano Finanza racconta la corsa a offrire conti correnti identici a quelli bancari, anche se non remunerati, e strumenti di pagamento come le carte da parte di operatori accreditati del settore: in poco più di due anni sono nati in Italia circa 40 operatori, che adesso stanno crescendo in maniera esponenziale, soprattutto dopo che il governo Monti, con il decreto Salva-Italia, ha lanciato la crociata contro il contante. "Come mai la Conad presenta alla Banca d’Italia domanda di autorizzazione a costituire un istituto di pagamento? Perché è un affare molto vantaggioso. L' hanno fatto di recente, a quanto pare già con buon successo, altri concorrenti della grande distribuzione non meno blasonati. Parliamo delle Coop, che allo scopo hanno costituito Factorcoop Spa, e grazie alla quale non solo offrono ai clienti carte di pagamento emesse in casa ma chi fa la spesa alla Coop può pagare direttamente alla cassa le bollette dell’Eni, dell’Enel, o anche della Telecom". Emettere carte di pagamento è utile per fidelizzare la propria clientela: "Ma non c’è solo questo. Creare un proprio istituto di pagamento consente di risparmiare le provvigioni che finora erano appannaggio del sistema bancario. Per esempio, nel caso di un supermercato, le commissioni che in precedenza il negoziante doveva pagare all’emittente della carta di credito o di debito potranno rimanere in casa. Ma c’è anche un ulteriore vantaggio, che può risultare particolarmente attraente nell’attuale congiuntura di mercato, dove la liquidità nel sistema bancario vale oro. Un istituto di pagamento può essere una buona carta da giocarsi nella relazione con le banche, grazie all’enorme somma di denaro che viene movimentata ogni giorno".

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Paypaljob.blogspot.com: La Repubblica Ceca lavora a Mobito: il pagamento via telefono senza carta di credito

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La Repubblica Ceca lavora a Mobito: il pagamento via telefono senza carta di credito
May 30th 2012, 10:00

La Banca Centrale della Repubblica Ceca ha avviato Mobito, un programma innovativo che consentirà di utilizzare lo smartphone per effettuare trasferimenti bancari senza bisogno di una carta di credito. La modalità di pagamento è molto semplice: dopo aver scaricato ed attivato l'apposita app, basterà dichiarare il proprio numero di telefono alla cassa e confermare il pagamento digitando il pin a quattro cifre. Sarà possibile attivare Mobito attraverso il servizio di internet banking del proprio istituto bancario trasferendo i soldi del conto da inviare al telefonino in forma elettronica. Anche i clienti delle banche non coinvolte nel progetto potranno entrare nel programma caricando il cellulare attraverso le proprie carte di credito. Le transazioni e le chiamate per ricaricare il credito saranno completamente gratuite. In futuro, sarà inoltre possibile, per spese piccole, evitare anche il passaggio della digitazione del Pin.

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Paypaljob.blogspot.com: Giù le carte di credito tradizionali, su, a oltre 15 milioni, le prepagate

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Giù le carte di credito tradizionali, su, a oltre 15 milioni, le prepagate
May 30th 2012, 06:25

Secondo l'ultimo bollettino sul sistema dei pagamenti in Italia, pubblicato dalla Banca d'Italia, il numero di carte di credito in circolazione nel nostro paese è diminuito di due milioni di unità in appena due anni,di contro alla crescita esponenziale delle carte bancarie prepagate. Le carte prepagate multiuso sono infatti cresciute di più 3,5 milioni dal 2009 ad oggi: molto diffuse fra gli extracomunitari, sono carte solitamente gratuite per il cliente, azzerano il rischio di credito per la banca e obbligano il titolare a spendere non più di quanto ha effettivamente caricato sulla carta. Come spiega Repubblica: "Le classiche carte di credito in circolazione sono passate da 15,6 milioni a 13,6 milioni, dato che ingloba sia quelle personali che aziendali (meno 300 mila unità ). Un calo che può rispondere a diversi motivi: sia di risparmio da parte dei correntisti, sia di garanzia da parte degli istituti di credito che ritengono i propri clienti meno meritevoli di credito".

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martedì 29 maggio 2012

Paypaljob.blogspot.com: Il limite al contante penalizza i casinò italiani

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Il limite al contante penalizza i casinò italiani
May 29th 2012, 07:00

Luca Frigerio, presidente di Federgioco, l’associazione che comprende le quattro case da gioco italiane e amministratore unico del Casinò di Saint-Vincent in Valle d’Aosta ha commentato sul Corriere della Sera i dati del primo trimestre 2012 relativi a questo settore che testimoniano una raccolta complessiva in picchiata: i 4 casinò italiani segnano ricavi per 85,1 milioni di euro contro gli 111,6 milioni del primo trimestre dell’anno passato. A incidere, oltre la profonda crisi economica che per forza di cose riduce i consumi voluttuari, sono anche le recenti misure del decreto Salva Italia del governo Monti, che ha abbassato la soglia di tracciabilità del contante a mille euro: "Una mazzata per il nostro giro d’affari perché colpisce soprattutto la parte irrazionale e istintiva del giocatore, la componente decisiva di ogni puntata. Così siamo costretti a pagare in assegni e non in moneta contante un’eventuale vincita e demotiviamo chi tenta la fortuna". La misura governativa si giustifica in ottica anti-riciclaggio, ma: "è una misura anti-concorrenziale nei confronti delle case da gioco estero, che invece hanno soglie di tracciabilità più alte (dai 2.500 ai 5mila euro)".  È anche vero che le case da gioco pagano la concorrenza dei casinò on-line e dell'infinita proposta di giochi d’azzardo legalizzati dallo Stato e fruibili ovunque e in qualunque momento.

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Paypaljob.blogspot.com: Keepod: il claud Nfc in tasca

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Keepod: il claud Nfc in tasca
May 29th 2012, 10:00

Il Sole 24 Ore Nova introduce a Keepod, un dispositivo pensato per la filosofia del cloud e dell’Nfc e da poco distribuito anche in Italia. Si tratta di una tessera intelligente che costa 64 euro e ha una memoria fino a 128 Gb: "Si connette ai computer via Usb e funge per prima cosa come chiave d’accesso ai servizi cloud dell’azienda. Ospita infatti in modo sicuro le varie password che servono a utilizzarli (ha un sistema di crittografia a livello hardware e supporta le Vpn, reti private virtuali). Può generare anche onetime-password, per i sistemi che lo richiedono". È come una postazione di lavoro sempre in tasca da utilizzare in mobilità:  Keepod funziona con qualsiasi computer e non vi lascia traccia. "Può servire anche all’interno dell’azienda, grazie alla connessione contactless Nfc integrata. Questa dà l’accesso ai tornelli (a mo’ di badge aziendale)o abilita servizi di pagamento innovativi (per esempio in mensa, sostituendo contanti e carte di credito). L’Nfc comunica a un lettore i dati riguardanti l’utente, contenuti nel Keepod. Tutto sommato, il dispositivo è quindi un contenitore universale delle varie identità personali, che servono a usare servizi cloud, a pagare, a entrare in alcuni posti ad accesso riservato".

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Paypaljob.blogspot.com: Vending machine: il futuro è nel touch screen e nei pagamenti elettronici

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Vending machine: il futuro è nel touch screen e nei pagamenti elettronici
May 29th 2012, 13:00

Il 12 maggio si è conclusa Venditalia, la fiera internazionale della distribuzione automatica tra i più importanti appuntamenti per il vending. A fare il punto ci pensa il presidente di Venditalia Lucio Pinetti: "È cominciata l'era del Vending digitale. Tutte le macchine possono essere connesse alla rete, avere accesso al mondo dei social network e diventare vere e proprie periferiche che dialogano con internet. Per questo siamo convinti che in futuro il distributore automatico aumenterà notevolmente le proprie funzioni, fino ad offrire servizi accessori oggi impensabili". Oggi, un prodotto può essere selezionato da una vetrina semplicemente puntandolo con un dito e ci sono sempre più distributori touch-screen dotati di webcam e riconoscitori biometrici in grado di interagire con il consumatore. I nuovi sistemi di distribuzione del caffè monoporzionato e i nuovi sistemi di pagamento  anche con uno smartphone consentono di offrire un caffè o una bibita a un amico dall'altra parte del pianeta, prepagando per lui la consumazione. Tutte ottime prospettive per un comparto che è cresciuto nel complesso del 2,3 per cento, passando da circa 2,58 miliardi di euro a oltre 2,6 miliardi. Anche il numero delle consumazioni sono aumentate, sfiorando la soglia dei 6,5 miliardi nel 2011 e facendo registrare un +2,5 per cento.

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lunedì 28 maggio 2012

Paypaljob.blogspot.com: Banche italiane: matrimonialmente solide ma con bassi profitti

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Banche italiane: matrimonialmente solide ma con bassi profitti
May 28th 2012, 13:09

Come racconta Il Sole 24 Ore, nel 2011 le banche italiane "si sono dimostrate solide dal punto di vista della patrimonializzazione ma la crisi del debito ha pesato sulla redditività, che ha inciso a sua volta sulla capacità di erogare credito". Il direttore generale dell’Abi, Giovanni Sabatini, ha così riassunto la situazione: "Le banche sono solide, stanno rafforzando il loro capitale e saranno in grado di aiutare la ripresa". Il 2011 è stato un anno difficile, a due velocità: "la patrimonializzazione delle banche italiane è risultata pari al 9,5 per cento in termini di Tier i ratio è al 12,7 per cento di Total capital ratio, rispettivamente in crescita di 87 e 68 punti base rispetto al 2010. L’industria bancaria italiana è dunque solida, si legge nel rapporto dell’Abi, ma esprime una profittabilità inferiore al suo potenziale, e le prospettive di mercato incerte non ne favoriscono la ripresa". Le banche italiane hanno chiuso il 2011 con un utile consolidato paria 5,5 miliardi di euro, in riduzione del 33 per cento rispetto al 2010. Infine" i finanziamenti a imprese e famiglie sono rimasti positivi ( 3,6 per cento) seppure in rallentamento rispetto al 2010, grazie anche alle misure straordinarie varate dalla Bce. Tra la fine del 2011 e l’inizio del 2012 il rischio di una crisi di liquidità, ricordano gli esperti dell’Associazione bancaria è stato scongiurato dalla decisione della Bce di introdurre operazioni di rifinanziamento a tre anni volte a sostenere il mercato creditizio. Il ricorso delle banche italiane al rifinanziamento della Bce, sottolinea l’Abi, ha permesso alle nostre banche di recuperare liquidità".

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Paypaljob.blogspot.com: La sfida di Amazon alla GDO e a Wal-Mart

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La sfida di Amazon alla GDO e a Wal-Mart
May 28th 2012, 10:00

Repubblica Affari&Finanza racconta la sfida lanciata da Amazon alla grande distribuzione, Wal-Mart in testa: "Accanto a libri, dvd e cd, sugli scaffali virtuali si trovano reparti di cibi biologici, vegan, sugarfree, suddivisi per nazionalità (italiano, inglese, pakistano, giapponese). II numero di articoli disponibili si impenna vertiginosamente considerando i prodotti per bambini (212mila articoli), per la bellezza (670mila), film e tv (955mila), mentre cellulari e accessori superano addirittura il milione di voci. In questa fase di lancio, i prezzi sono scontati dal 20 al 50 per cento". Un emporio on-line di dimensioni inimmaginabili, che molto presto sbarcherà in Italia e in Europa: "Di fronte a questa prospettiva, la stessa Wal-Mart trema. Secondo i dati di Kantar Retail, fino a cinque anni fa i supercenter non si preoccupavano perché solo un quarto dei clienti di Wal-Mart comprava suAmazon.com, mentre adesso lo fa ben oltre la metà. Per ora Wal-Mart guarda i rivali dall’alto con 419 miliardi di dollari di fatturato, rispetto ai 48 miliardi di Amazon. Ma il sito di vendite on-line è in rapida crescita ( 40,6 per cento nell’ultimo anno) mentre Wal-Mart mostra i segni di un mercato maturo ( 3,4 per cento).

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Paypaljob.blogspot.com: Rilasciata la Sesta versione di NMap

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Rilasciata la Sesta versione di NMap
May 28th 2012, 08:00



Nmap, il famoso software di port scanning open source e gratuito, si è recentemente aggiornato alla versione 6 introducendo le seguenti migliorie:

  • NSE Enhanced – The Nmap Scripting Engine (NSE) has exploded in popularity and capabilities. This modular system allows users to automate a wide variety of networking tasks, from querying network applications for configuration information to vulnerability detection and advanced host discovery. The script count has grown from 59 in Nmap 5 to 348 in Nmap 6, and all of them are documented and categorized in our NSE Documentation Portal. The underlying NSE infrastructure has improved dramatically as well.
  • Better Web Scanning – As the Internet has grown more web-centric, Nmap has developed web scanning capabilities to keep pace. When Nmap was first released in 1997, most of the network services offered by a server listened on individual TCP or UDP ports and could be found with a simple port scan. Now, applications are just as commonly accessed via URL path instead, all sharing a web server listening on a single port. Nmap now includes many techniques for enumerating those applications, as well as performing a wide variety of other HTTP tasks, from web site spidering to brute force authentication cracking. Technologies such as SSL encryption, HTTP pipelining, and caching mechanisms are well supported.
  • Full IPv6 Support – Given the exhaustion of available IPv4 addresses, the Internet community is trying to move to IPv6. Nmap has been a leader in the transition, offering basic IPv6 support since 2002. But basic support isn't enough, so we spent many months ensuring that Nmap version 6 contains full support for IP version 6. And we released it just in time for the World IPv6 Launch. We've created a new IPv6 OS detection system, advanced host discovery, raw-packet IPv6 port scanning, and many NSE scripts for IPv6-related protocols. It's easy to use too—just specify the -6 argument along with IPv6 target IP addresses or DNS records. In addition, all of our web sites are now accessible via IPv6. For example, Nmap.org can be found at 2600:3c01::f03c:91ff:fe96:967c.
  • New Nping Tool – The newest member of the Nmap suite of networking and security tools is Nping, an open source tool for network packet generation, response analysis and response time measurement. Nping can generate network packets for a wide range of protocols, allowing full control over protocol headers. While Nping can be used as a simple ping utility to detect active hosts, it can also be used as a raw packet generator for network stack stress testing, ARP poisoning, Denial of Service attacks, route tracing, etc. Nping's novel echo mode lets users see how packets change in transit between the source and destination hosts. That's a great way to understand firewall rules, detect packet corruption, and more.
  • Better Zenmap GUI results viewer – While Nmap started out as a command-line tool and many (possibly most) users still use it that way, we've also developed an enhanced GUI and results viewer named Zenmap. One addition since Nmap 5 is a "filter hosts" feature which allows you to see only the hosts which match your criteria (e.g. Linux boxes, hosts running Apache, etc.) We've also localized the GUI to support five languages besides English. A new script selection interface helps you find and execute Nmap NSE scripts. It even tells you what arguments each script supports.
  • Faster scans – In Nmap's 15-year history, performance has always been a top priority. Whether scanning one target or a million, users want scans to run as fast as possible without sacrificing accuracy. Since Nmap 5 we've rewritten the traceroute system for higher performance and increased the allowed parallelism of the Nmap Scripting Engine and version detection subsystems. We also performed an intense memory audit which reduced peak consumption during our benchmark scan by 90%. We made many improvements to Zenmap data structures and algorithms as well so that it can now handle large enterprise scans with ease.

Potete scaricare l’ultima versione direttamente dal sito internet ufficiale.

 

Via | DarkNet

 

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Paypaljob.blogspot.com: L’e-commerce che decolla con il denaro elettronico e con il mobile

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L'e-commerce che decolla con il denaro elettronico e con il mobile
May 28th 2012, 05:59

Come ormai conclamato, iI commercio elettronico in Italia è decollato nel 2011 di quasi il 20 per cento e, come se non bastasse, ha una prospettiva nel 2012 di un altro balzo del 18 per cento. Si tratta ormai di un giro d'affari da otto miliardi di euro che diventeranno nove e mezzo entro dicembre, con un picco di acquirenti che a marzo ha superato per la prima volta il tetto dei dieci milioni di persone. Entrando nelle abitudini dei consumatori da e-commerce, l'ultima edizione dell'E-Commerce Behaviour Consumer Report, realizzata da ContactLab in collaborazione con Netcomm, apre alla lettura di alcuni aspetti che riguardano in modo più preciso il settore del denaro digitale. In primo luogo, occorre considerare quanto gli utenti Internet abbiano ormai abbandonato i metodi di pagamento tradizionali, che rimangono preferenza di un ristretto numero di utenti (meno del 3 per cento). Ciò significa che, forse, siamo arrivati al momento di abbandonare definitivamente il saldo in contanti alla consegna e il pagamento in contrassegno (ancora attorno al 22 per cento delle preferenze), in favore prima di tutto delle carte prepagate che rappresentano già oggi lo strumento più impiegato nel nostro paese per regolare questo genere di transazioni (35 per cento), mentre al secondo posto in questa particolare classifica troviamo Paypal, scelto dal 22 per cento dei consumatori e-commerce. Quello che è ancora più significativo in queste considerazioni è l'evidenza di quanto i metodi di pagamento preferiti dagli utenti incidano poi quasi sempre sula scelta di acquistare o meno un prodotto su un determinato sito. Seconda considerazione va fatta sull'importanza, presente e futura, che hanno e potranno avere le transazioni e i pagamenti mobile. Secondo Jupiter Research, il mercato globale del mobile commerce supererà i 200 miliardi di dollari entro il 2015 e, questo, anche se il suo valore in Italia è di appena 81 milioni di euro (il tasso di sviluppo rispetto all'anno precedente è però del 210 per cento). Oggi il mobile viene impiegato dal 28 per cento degli utenti e soltanto come canale di raccolta delle informazioni, mentre l'acquisto da mobile è ancora fermo al 4 per cento: occorre però ricordare che il dato non può essere assolutamente sottovalutato perché il passo tra la ricerca di informazioni e l'acquisto è breve. Anche perché il 64 per cento degli utenti riconosce che la propria propensione a comprare da smartphone e tablet aumenterebbe se ci fosse un maggior numero di applicazioni pensate per facilitare l'acquisto. Qualsiasi riflessione sulle opportunità di vendita attraverso queste modalità va comunque subordinata all'impulso che potranno presto avere attraverso i sistemi di pagamento mobile che stanno per prendere piede grazie alla tecnologia Nfc e alle sue applicazioni sugli smartphone.

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domenica 27 maggio 2012

Paypaljob.blogspot.com: Security Summit 2012: a Roma il 6 e 7 giugno si torna a parlare di Sicurezza Informatica

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Security Summit 2012: a Roma il 6 e 7 giugno si torna a parlare di Sicurezza Informatica
May 27th 2012, 08:00



 

Si svolgerà il 6 e 7 giugno presso SGM Conference Center l’edizione romana del Security Summit, la manifestazione dedicata alla sicurezza delle informazioni, delle reti e dei sistemi informatici, promossa da Clusit, la principale associazione italiana del settore, e CEventi. Due giorni densi di seminari, atelier tecnologici, tavole rotonde per affrontare i temi di più stretta attualità della Information Security con relatori di primo piano: docenti universitari, consulenti e uomini di impresa.

La giornata di apertura del convegno, mercoledì 6 giugno, prevede una Tavola Rotonda dal titolo « La sicurezza ICT e le proposte per l'Agenda Digitale e l'innovazione in Italia ». Il tema sarà quello della sicurezza ICT in Italia partendo dal Rapporto Clusit 2012, il primo di una serie di rapporti annuali prodotto da Clusit e Security Summit sulla situazione della sicurezza ICT nel nostro Paese. Rispetto all’edizione presentata a marzo in occasione del Security Summit di Milano, il testo su cui verterà la tavola rotonda di Roma è stato aggiornato con gli eventi di cybercrime e incidenti informatici più significativi dei primi 4 mesi del 2012.

La Tavola Rotonda, moderata da Gigi Tagliapietra, presidente Clusit, analizzerà anche le iniziative dell’Agenda Digitale proposte in Cabina di Regia all’attenzione del Ministro Passera e del Governo Monti e più in generale le priorità per 2012 e 2013. Saranno presenti: Antonio Apruzzese, Direttore Polizia Postale e delle Comunicazioni; Domenico Casalino, Amm. Del. Consip SpA (Ministero dell’Economia e delle Finanze – MEF); Paolo Campobasso, Senior Vice President and Group Chief Security Officer Finmeccanica; Gastone Nencini, Senior Technical Manager Trend Micro; Giovanni Todaro, IBM Security Systems Leader e Alessandro Vallega, Oracle Security Business Development Manager e Responsabile di Oracle Community for Security.

Come di consueto, l'appuntamento prevede momenti di approfondimento di elevata qualità e occasioni di aggiornamento professionale su tecnologie e soluzioni attraverso atelier tecnologici, sessioni formative e percorsi professionali. Numerose le tematiche affrontate: Agenda Digitale, Mobile Security, Cybercrime, Cloud Security, Social Media Security, Security Intelligence e Cloud, DNS Security, Rete satellitare e sicurezza, Controllo degli accessi tramite smartphone e codici a barre bidimensionali, Nuove regole tecniche per la PA, Recenti normative e nuove regole per il trattamento dei dati personali, Privacy nel Cloud e Privacy nel Mobile, Computer Forensic, Sicurezza delle Infrastrutture Critiche.

Al termine della prima giornata, si terrà l’Hacking Film Festival, rassegna dedicata a lungometraggi e filmati indipendenti sul tema dell’hacking e della (in)sicurezza, commentati e analizzati da esperti del settore.

Tutti gli appuntamenti del Security Summit sono a partecipazione gratuita previa registrazione sul sito www.securitysummit.it

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venerdì 25 maggio 2012

Paypaljob.blogspot.com: 4 miliardi di euro per assicurazioni e assistenza su carte e cc

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4 miliardi di euro per assicurazioni e assistenza su carte e cc
May 25th 2012, 12:56

Questa è la cifra 2011 spesa per garantire assicurazione e servizi di assistenza a carte di credito o conti correnti bancari in Europa. I dati emergono da da una recente ricerca di Finaccord che ha coinvolto venti Paesi europei (Austria, Belgio, Danimarca, Finlandia, Francia, Germania, Irlanda, Italia, Norvegia, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Repubblica Ceca, Russia, Romania, Spagna, Svezia, Svizzera e Turchia). La parte più sostanziosa del totale, ovvero oltre 3 miliardi di euro, è a carico della clientela mentre il resto viene sostenuto dagli istituti di credito e dagli altri enti coinvolti. L'importo è così suddiviso: 1,61 mld per l'assicurazione del credito, 1,44 per la copertura contro la violazione dei dati personali e circa 944 milioni per altri servizi quali per esempio l'assistenza viaggio. Sul totale di 4 miliardi, quasi tre fanno riferimento agli istituti finanziari e ai consumatori dei cinque mercati maggiori del settore, ovvero Francia, Regno Unito, Turchia, Italia e Spagna, il resto riguarda gli altri 15 paesi presi in considerazione.

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Paypaljob.blogspot.com: Da PosteMobile la tecnologia Nfc integrata nella sim

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Da PosteMobile la tecnologia Nfc integrata nella sim
May 25th 2012, 10:19

PosteMobile ha lanciato una gamma di soluzioni che prevedono l’integrazione della tecnologia Nfc sulla sim consentendo al cellulare di essere utilizzato come titolo di viaggio, come moneta elettronica per i pagamenti in mobilità attraverso l'integrazione sulla sim di carte di credito o prepagate e come badge aziendale per accedere in ufficio e per registrare la presenza. L'amministratore delegato di PosteMobile Roberto Giacchi  ha spiegato: "L'Nfc è un progetto in cui la nostra azienda sta investendo con convinzione mezzi ed energie. Già dal 2013 assisteremo ad una graduale commercializzazione dei servizi contactless poiché  molti dei limiti che nel passato ne hanno ostacolato la diffusione sono stati indirizzati e superati. I servizi Nfc si inseriscono perfettamente nella mission di PosteMobile, che punta a semplificare la vita dei propri clienti portando su un unico strumento, cioè il cellulare, i servizi per poter assolvere a numerose incombenze quotidiane". La società ha avviato diverse sperimentazioni con aziende di trasporto pubblico locale: il controllore  avvicinerà il titolo di viaggio al telefono e sul display verranno immediatamente visualizzati i dati necessari a confermarne la validità. I cittadini potranno acquistare e ricaricare in mobilità i titoli di viaggio e convalidarli sul mezzo di trasporto avvicinando il proprio cellulare all'apposita macchina presente a bordo.

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