Il Sole 24 Ore spiega l'avanzamento dell'Agenda Digitale che punta su banda larga e documento digitale unico: "Per i due tasselli centrali dell’Agenda digitale si entra nel vivo, con un piano di attuazione che dovrà procedere a tappe forzate per ridurre al minimo gli impegni da lasciare in eredità al prossimo governo". Come racconta Roberto Sambuco, capo dipartimento del ministero dello Sviluppo economico: "Entro gennaio arriveranno i decreti attuativi sul documento unificato, sull’Anagrafe unica della popolazione e sul domicilio digitale. Stiamo inoltre lavorando perché a febbraio siano pronti i bandi di gara per i progetti sulla banda larga". Si parla di un bando di gara per la diffusione della banda ultralarga nelle regioni del Mezzogiorno, "con 500 milioni di euro disponibili nell’ambito del Piano azione Coesione". Come sottolinea Stefano Parisi, presidente di Confindustria digitale: "Per rendere operativo l’intero pacchetto servono 32 provvedimenti e siamo decisi a spingere sull’esecutivo uscente perché il programma si concretizzi". Per quanto riguarda l'aggiornamento dell’indice degli indirizzi di posta elettronica certificata il termine previsto, il 19 dicembre 2012, è già stato superato. "Per il documento unificato, rassicura invece Sambuco, i due decreti attuativi sono ormai pronti. Il nuovo documento sostituirà la carta di identità, la tessera sanitaria (Ts) e la tessera del codice fiscale, mentre la tessera europea di assicurazione sanitaria, attualmente presente sul retro della Ts, sarà rilasciata come tessera aggiuntiva".
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