Passa la Finanza? Il bar guadagna il 500 per cento in più. Di tanto è infatti lievitato il fatturato d'un bar in uno stabilimento balneare della provincia di Genova durante i controlli eseguiti dalla Guardia di Finanza nel cuore dell'estate e diffusi in questi giorni. Un dato che s'inserisce nel 38 per cento dei controlli in materia di scontrini e ricevute fiscali che ha avuto esito irregolare: in sostanza, più di un soggetto su tre, sugli oltre 20mila controllati, ha evaso il Fisco, secondo i dati della guardia di Finanza relativi a quest'estate in tutta Italia: da Cortina a Capri, da Courmayeur a Milano e Roma, da Napoli a Palermo, alla riviera romagnola, alla Liguria. Tra le attività estive, oer quanto riguarda gli stabilimenti balneari con bar, discoteca o ristorante, è stato ben il 51 per cento dei casi controllati ha presentato irregolarità. Nel corso degli stessi accertamenti, tra l'altro, è saltato fuori che molte aziende avevano denunciato, negli ultimi tre anni, perdite di esercizio e, in nove casi su dieci, si tratta di un falso. Per un'evasione che veleggia in media attorno al 30 per cento, si registrano anche picchi come quello di Rimini dove a metà agosto le irregolarità sugli scontrini hanno raggiunto il 59 per cento.
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