Milano Finanza racconta la grande battaglia che è in corso per aggiudicarsi il mercato delle transazioni elettroniche, un mercato in espansione esponenziale: "Secondo Forrester Research nel 2011 in Europa sono state effettuate sui dispositivi mobili transazioni per 1,4 miliardi di euro, ma nel 2017 il volume dovrebbe toccare 17 miliardi Si tratta di un tasso di crescita medio di poco inferiore al 52 per cento ma l’attuale leader di mercato, PayPal, sembra viaggiare a un ritmo ben maggiore. Nel 2011 il valore del mobile commerce gestito da PayPal è ammontato a 4 miliardi di dollari e, quest’anno, a livello di gruppo, si punta a raggiungere i 10 miliardi". Ma come pensano i fondatori di Google, di sfidare una leadership come quella di PayPal che controlla il 60 per cento del mercato mondiale? "Anzitutto con la velocità di esecuzione. Già oggi Google Checkout, lanciato nell’ormai lontano 2006, ha una velocità di esecuzione doppia rispetto a PayPal (nel peggiore dei casi cinque contro dieci secondi). E sebbene non sia l’unico fattore di scelta di un servizio di pagamento online, la velocità è importante. Sia Google che Amazon, per esempio, si sono accorte che quando il traffico sulla rete tende a rallentare gli acquisti sui loro siti si riducono, a volte anche del 20 per cento". In questo settore, un altro fattore chiave è la massa critica degli utenti: "Negli Stati Uniti Google sta introducendo la possibilità di effettuare pagamenti semplicemente appoggiando il cellulare su un particolare lettore grazie alla tecnologia Nfc, esattamente come fa Usain Bolt negli spot pubblicitari di una carta di credito trasmessi in occasione delle Olimpiadi. Solo che invece di appoggiare il rettangolino di plastica si utilizza direttamente il proprio terminale".
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