Si torna a parlare di digitalizzazione dei servizi e delle prestazioni. Andando per punti, l'Agenda Digitale presente nel decreto Cresci Italia, stabilisce che dal primo gennaio 2014 sia previsto l’obbligo per commercianti e professionisti e più in generale per tutte le attività di vendita di prodotti e servizi, di accettare pagamenti elettronici con carte di credito e bancomat o altre tecnologie mobili. Un decreto del governo stabilirà in un secondo tempo se e a quanto fissare un limite all’uso dei contanti. Inoltre, dall’anno accademico 2013/2014, in tutte le università verrà introdotto il fascicolo elettronico dello studente, uno strumento dove saranno raccolti tutti i documenti, gli atti e i dati relativi al percorso di studi. Dallo stesso anno, in tutte le scuole medie e medie superiori e nelle primarie dall’anno successivo, sarà progressivamente possibile adottare libri di testo in versione esclusivamente digitale, oppure abbinata alla versione cartacea. Inoltre, nasce il documento digitale unico che va a sostituire carta di identità, tessera sanitaria e carta nazionale dei servizi. In più, si introduce la possibilità di conservare in formato digitale le cartelle cliniche. Gradualmente diventeranno elettroniche anche le prescrizioni e le ricette mediche: quelle cartacee verranno sostituite dalle equivalenti digitali in modo uniforme su tutto il territorio nazionale entro il 2015. Per le pubbliche amministrazioni, per le società interamente partecipate da enti pubblici o con prevalente capitale pubblico inserite nel conto economico consolidato della pubblica amministrazione, nonché per i gestori di servizi pubblici viene previsto l’obbligo nei confronti dell’utenza di accettare i pagamenti ad essi spettanti anche con l’uso delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione. Ovvero: la nuova norma dispone che questi soggetti debbano consentire all’utenza di utilizzare per i pagamenti, oltre al bonifico bancario o postale, anche le carte di debito, di credito, le carte prepagate (e dovrà essere disciplinata anche l’estensione delle modalità di pagamento attraverso tecnologie mobili).
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