Secondo gli ultimi dati rivelati da China UnionPay, il circuito nato nel 2002 e che ha appena raggiunto i 2,9 miliardi di carte di credito in circolazione come strumento principale attraverso cui i cinesi acquistano prodotti e servizi in Cina e all'estero, il 2012 in Cina ha segnato una crescita notevole nel valore totale delle transazioni interbancarie. Il giro d'affari con i bancomat è stato pari a 21.800 miliardi di RMB (circa 3.500 miliardi di dollari), il 37 per cento in più rispetto al 2011. Il numero di utenti della rete bancomat è salito del 51 per cento, mentre quello degli utenti che utilizzano il Pos del 46 per cento. L'espansione delle carte si sta muovendo dalle aree urbane per estendersi anche a quelle rurali. Le carte Unionpay sono accettate in 135 paesi tra cui l'Italia, 930mila sportelli bancomat e 7,2 milioni di esercenti convenzionati al di fuori della Cina.
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