Come racconta il Corriere della Sera Economia: "I grandi accelerano sui pagamenti via sms". Wind si allea con Western Union, Vodafone con Visa, Telecom con Nfc e, secondo Ericsson, entro il 2016 sullo smartphone viaggeranno 800 miliardi di dollari. "Una raffica di nuovi annunci sono arrivati dal Mobile World di Barcellona, dove il Mobile payement e il Mobile commerce sono stati indicati come i due grandi assi di sviluppo del mercato. Tre novità riguardano l’Italia. La prima è il Money transfer dal cellulare reso possibile da un accordo tra Wind e Western Union. I 21 milioni di clienti di Wmd potranno inviare, dal telefonino, denaro in modo sicuro per sms in 200 Paesi con l’applicazione MyWind, addebitando l’importo su carte prepagate o carte di credito". La seconda partnership annunciata è quella tra Vodafone e Visa per una piattaforma mPayment, di pagamenti mobili: "Sarà abilitata in oltre 30 nazioni, tra cui presto anche l’Italia, e riguarderà un bacino di 400 milioni di consumatori. Servirà una carta prepagata o di credito Visa da abbinare al proprio numero di cellulare". La terza novità viene da Telecom Italia che "ha siglato un accordo strategico per lo sviluppo della tecnologia Nfc basata sulle Simcard con il Polo francese Scs (Soluzioni di comunicazione securizzate), lo stesso che ha già sviluppato i servizi di pagamento da cellulari Nfc lanciati da un anno nel Sud della Francia". Una guerra è già in corso negli Usa tra i due colossi Google e PayPal: "Il primo ha lanciato da settembre 2011 il Google Wallet, il portafoglio mobile sugli smartphone Nfc di Samsung (seguiranno anche Lg e Htc). Mentre e.Bay ha annunciato a Barcellona il PayPal Carrier Payment Network per rendere possibili i pagamenti mobili tramite gli operatori telefonici".
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