2 miliardi di euro di sprechi nella Sanità e 1140 dipendenti pubblicicol doppio lavoro

La priorità operativa della Guardia di Finanza, come spiega al Corriere il comandante generale della Guardia di Finanza Nino Di Paolo è: “La tutela del bilancio nazionale che è assicurata anche da una decisa azione contro ogni tipo di spreco ed ogni forma di frode nella gestione della spesa pubblica. Non solo contrasto all’evasione fiscale dunque, ma anche recupero delle risorse distolte fraudolentemente dalle finalità pubbliche cui sono destinate”. In questo senso, nel 2011 sono stati scoperti 1.140 dipendenti pubblici con il doppio lavoro in capo ai quali: “A fronte di compensi percepiti per 6 milioni di euro, sono state elevate sanzioni per 13 milioni di euro”. Nella Sanità sono invece state denunciate 2.223 persone con la scoperta di truffe ai danni del Servizio sanitario nazionale per 277 milioni di euro: “Sono stati inoltre eseguiti 858 interventi, d’iniziativa o su delega della Corte dei Conti, che hanno consentito di far emergere in totale sprechi per oltre 2 miliardi di euro, e di questi, 291 milioni di euro sono i danni erariali collegati alla spesa sanitaria.